 La
giuria del Premio Signorini, presieduta da Pierre Restany,
si è riunita venerdì 2 ottobre 1998. I giurati, dopo
un'attento esame, hanno dichiarato vincitrice del concorso:
Victoria Vesna Con il progetto Bodies© Incorporated All'indirizzo
|
GIURIA:
Presidente: Pierre Restany
Roy Ascott (direttore
del CAIIA-STAR, Centre for Advanced Inquiry in the Interactive Arts, University
of Wales, Newport, GB - Centre for Science, Technology and Art Research
School of Computing, University of Plymouth, Devon, GB)
August Black
(professore all’Ars Electronica Center, Linz, Germania)
Pier Luigi Capucci
(professore di Teoria e tecniche dei nuovi media all'Università
di Roma La Sapienza, membro dello SPIE, The Society of Photo-Optical Instrumentation
Enginers e dell’ISEA, The Inter-Society for the Electronic Arts, direttore
di "NetMagazine")
Diana Domingues
(artista e coordinatrice del Laboratorio di ricerca Nuove Tecnologie,
Università di Caxias Do Sul, BR)
Daniele Perra
(critico d'arte e curatore)
Maurizio Simonini
(artista).
Vincitrice:
Victoria Vesna (USA)
Progetto: Bodies© INCorporated
Indirizzo: http://www.arts.ucsb.edu/bodiesinc/
PREMIO: 1.000 $USA, un servizio sul numero di novembre di D’Ars, una pagina Web per un anno nel sito D’Ars: http://www.dars.it
Promosso da: D’ARS Periodico d’arte contemporanea diretto da Pierre Restany.
Per
la prima volta in Italia è stato offerto un premio all’arte telematica:
il 2 ottobre 1998 è stato conferito il XV Premio Oscar Signorini
1998 dedicato all’Arte Remota, la prima manifestazione italiana a premi
riservata all’arte on line e aperta a chi opera utilizzando Internet come
strumento per fare arte.
Il premio è stato la prima occasione in Italia per mettere a fuoco
le caratteristiche dell’arte telematica: arte di relazione, multiculturale
e transculturale, che consente l’interattività tra artisti e fruitori
e la condivisione dell’opera tra utenti remoti partecipi di in una sorta
di collettivo work in progress, è dunque l’arte della convivialità
mediatica, sintomo di una nuova forma di socialità. La giuria internazionale,
composta da critici tra i più accreditati nel campo delle nuove
tecnologie e presieduta da Pierre Restany, ha conferito il premio a Victoria
Vesna, artista e teorica diplomata presso il CAIIA, laureata in Belle
Arti presso l’Università di Belgrado e in Art & Design a New
York. Victoria Vesna è professore presso la University of California
(Santa Barbara CA, USA) e dirige l’EAT lab a Santa Barbara. E’ presente
sulla scena artistica internazionale dalla metà degli anni Ottanta
come video artista, performer e come creatrice di installazioni digitali.
Ha partecipato ad Aperto 86 e alla sezione Club Media della Biennale di
Venezia nel 1997.
Nel sito premiato, Bodies© INCorporated, il visitatore è invitato a costruirsi un corpo virtuale dotato di potenzialità vitali all’interno del web. Ogni visitatore può seguire la costruzione dell’identità del proprio alter ego digitale mentre si muove nei tre ambienti principali che compongono il sito (Limbo, Necropolis, Showplace) e mentre interagisce con altri corpi, subendo mutazioni e trasformazioni e che possono comportarne anche la morte.
Tra i circa trenta siti ammessi alla selezione finale sono stati segnalati:
Global
Clock Project
http://www.flab.mag.keio.ac.jp/GClock
diretto e prodotto da Masaki Fujihata (Giappone) in collaborazione
con WIDE-project (Keio University Shonan Fujisawa Campus (Giappone)
Sisiphus
http://www.hmu.auckland.ac.nz:8001/sisyphus/swelbcn.htm
progettato e realizzato da Antoni Abad (Spagna).
Il Premio Oscar Signorini è stato istituito da D’Ars nel 1984 a ricordo del fondatore della rivista in occasione del venticinquesimo anno di pubblicazione. Ogni anno, da quindici anni, il premio è dedicato a giovani ricercatori che operano nell’ambito di diverse espressioni artistiche, segnalati da specialisti di settore.
